"Al Nauticsud è presente la nautica
per tutti anche perché viene presentata in diversi modelli; i
cantieri, infatti, propongono novità di diverso genere
consentendo al visitatore di ammirare la varietà della
produzione cantieristica. Ma quello che manca sono le soluzioni
per gli ormeggi perché un 'Marina' genera anche opportunità di
turismo nautico e un interscambio con le città che, per volano,
ricevono un arricchimento di lavoro e produttività. Per questo
motivo in settimana discuteremo dell'importanza della nautica
nell'economia del Centro-Sud". E' questa l'indicazione fornita
oggi da Gennaro Amato, presidente di AFINA (Associazione Filiera
Italiana della Nautica), in occasione dell'inaugurazione nella
Mostra d'Oltremare a Napoli della 51ma edizione del Nauticsud.
Nei sette padiglioni del quartiere fieristico di Fuorigrotta
oltre 600 imbarcazioni, della produzione diportistica italiana e
le novità delle case di motori marini, hanno mostrato le nuove
tendenze del mercato della nautica da diporto 2025. Il
Nauticsud, primo evento fieristico italiano ad aprire il
calendario dei Saloni nautici dell'anno, diventa di fatto, è
stato sottolineato, "il punto di riferimento dell'intero
comparto fiore all'occhiello dell'export nazionale". Alla
cerimonia di apertura, al fianco degli organizzatori, AFINA e
Mostra d'Oltremare (presenti Remo Minopoli e Maria Caputo
rispettivamente presidente e consigliere delegato dell'ente
fieristico), anche il questore, Maurizio Agricola, il presidente
dell'Autorità Portuale, Andrea Annunziata, il consigliere
regionale Massimiliano Manfredi, il presidente di BCC Napoli,
Amedeo Manzo, il rettore dell'Università Federico II, Matteo
Lorito, e quello dell'Università Parthenope, Antonio Garofalo,
autorità dei corpi militari.
"La nostra è una banca di comunità, opera tra la gente - ha
detto Amedeo Manzo - anche oggi, oltre al sostegno al fianco di
AFINA, annunciamo una serie di finanziamenti senza garanzie
reali per gli industriali, per i rivenditori, per tutti gli
imprenditori del settore nautico. Inoltre, ai consumatori finali
facciamo finanziamenti a tassi agevolati con un lungo
ammortamento per consentire che la nautica, soprattutto quella
partenopea e campana, possa avere risalto e sviluppo. Tutto ciò
- ha aggiunto Manzo - insieme con l'offerta che stiamo facendo
d'intesa gli enti pubblici e il Comune di Napoli per poter fare
operazioni di project financing per la costruzione di porti e
marine affinchè lo sviluppo della diportistica si realizzi con
la possibilità di attraccare le barche in maniera sicura".
"Lavoriamo come BCC - ha concluso - in tre direzioni. Un modello
di banca che intraprende e progetta l'economia del mare e cerca
di dare sostegno alla propria comunità favorendo l'incremento
dell'occupazione".
Per trovare le prime risposte, rispetto a quanto argomentato
da Gennaro Amato, bisognerà attendere mercoledì 12 febbraio
quando giungeranno a Napoli il ministro Daniela Santanchè e il
Capo di Gabinetto del ministro Musumeci, l'ammiraglio Roberto
Ribuffo. Saranno loro infatti i protagonisti, insieme con Egidio
Filetto partner di PriceWaterHouse, Andrea Annunziata e Amedeo
Manzo, l'imprenditore Massimo Luise, a rispondere agli
interrogativi che saranno posti dal direttore del quotidiano 'Il
Mattino', Roberto Napoletano, sul tema: Il cambio di paradigma
per la nautica da diporto.
Sulla mancanza di ormeggi e del proliferare di campi boa non
autorizzati, si è espresso anche il questore Maurizio Agricola:
"La nostra prevenzione, della Guardia di Finanza e della
Capitaneria di Porto, serve proprio a scoraggiare questo tipo di
attività, mettendo in campo deterrenti importanti nel periodo
estivo. Come Polizia di Stato - ha poi concluso - siamo
attrezzati con una squadra nautica, con una squadra di
sommozzatori, che mettiamo in campo nel periodo estivo per dare
sicurezza a chi ormeggia e chi naviga".
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