"Affronteremo il tema della legge
sul fine vita, sapendo che non è una questione ideologica e che
quando si affronta questo problema non c'è nulla da
festeggiare". Lo ha detto il presidente della Regione Campania,
Vincenzo De Luca, commentando l'approvazione della legge in
Toscana.
"Parliamo di misure - ha aggiunto De Luca - che lacerano la
coscienza di esseri umani credenti e non, perché vita o morte
riguarda tutti gli esseri umani, C'è una proposta in discussione
in Consiglio regionale, ci sarà un dibattito e useremo il nostro
metodo per un dialogo reciproco. Useremo le misure di contesto
che inquadrino la realtà familiare o di una persona che vive una
tragedia sanitaria. Faremo cure palliative, l'aiuto alle
famiglie per afforntare una situazione che diventa drammatica
che può avere un parente malato per anni e anni, complicando la
vita. Non mi sento di condannare al calvario chi non ce la fa.
Prenderemo atto che come servizio pubblico non possiamo non
rispondere alle domande rivolte ma prenderemo tutte le decisioni
che possono consentire di evitare di arrivare alla scelta tra
vita e morte, poi decideremo. Ma lo faremo da esseri umani che
si sono ascoltati e compresi e lo faremo con rispetto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA