Un detenuto ha tentato il suicidio
impiccandosi nel cuore della notte nella sua cella nel carcere
di Sant' Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, ma la
polizia penitenziaria se n'è accorta e lo ha salvato. Il
detenuto, di origine napoletane, ha pianificato la sua morte
tentando di eludere la sorveglianza notturna, scegliendo un
orario post-controllo, le 4 del mattino.
Per fortuna è intervenuto l'agente della sezione, insospettito
dai rumori. "Nonostante le gravi carenze di agenti - commenta
l'Uspp con il presidente Moretti e il segretario regionale
Auricchio - la polizia penitenziaria continua a fornire
dimostrazione di professionalità salvando una vita umana. Il
delegato regionale della Campania Uspp Repola chiede "l'invio
urgente di personale a supporto dell'istituto di Sant'Angelo dei
lombardi". La polizia penitenziaria, continuano Moretti e
Auricchio "è un corpo serio e professionale che dimostra alto
senso del dovere e che assolve in maniera encomiabile il mandato
istituzionale affidato. Ai colleghi coinvolti nel salvataggio va
il nostro plauso sperando che si avviino subito le procedure di
ricompensa previste dalla normativa vigente: nel carcere di
Sant'Angelo - concludono i sindacalisti - nonostante la cronica
carenza d'organico si riesce, sebbene con grande difficoltà, a
mantenere l'ordine e la sicurezza interna".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA