/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Felicissima jurnata' di Putéca Celidònia dal 27 marzo al Nuovo

'Felicissima jurnata' di Putéca Celidònia dal 27 marzo al Nuovo

Dettato beckettiano e brandelli di esistenze vissute ai margini

NAPOLI, 24 marzo 2025, 12:52

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Cerca di cogliere l'essenza o, forse, l'assenza di vita reale che unisce sul filo della solitudine il basso napoletano e i protagonisti di 'Giorni Felici' di Samuel Beckett 'Felicissima jurnata', spettacolo di Putéca Celidònia in scena da giovedì 27 marzo alle 21 (repliche fino a domenica 30) nel Teatro Nuovo di Napoli, con la drammaturgia e la regia di Emanuele D'Errico. Presentato da Cranpi, Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, Putéca Celidònia in collaborazione con La Corte Ospitale-Forever Young 2022 e il sostegno di Teatro Biblioteca Quarticciolo e di C.RE.A.RE Campania Centro di residenze della Regione Campania, vede protagonisti Antonella Morea e Dario Rea, con le voci delle donne e degli uomini del Rione Sanità.
    'Felicissima jurnata' è un lavoro, si sottolinea in una nota di presentazione, "che nasce da un'esperienza ben precisa, vissuta attivamente da Putéca Celidònia a partire dal 2018 all'interno del Rione Sanità di Napoli, dove il collettivo cura diversi progetti teatrali. Dopo aver preso confidenza con il quartiere ed essere entrati all'interno di alcuni "bassi" - la tipica abitazione al piano terra con ingresso su strada - il collettivo ha iniziato a intervistare le donne e gli uomini che abitano nel quartiere, trovando al loro interno una situazione surreale. Così è partito questo viaggio, portando una macchina da presa e le domande che il testo di Giorni Felici aveva mosso.
    Il testo è venuto da sé, lo hanno scritto le storie di Assunta, Pasqualotto, Angela e di tutti gli altri abitanti del Rione Sanità". Felicissima jurnata è anche la storia di una donna di centonove anni che ancora si trucca, che mette lo smalto e 'sente' la gente intorno che suona e che canta. Delle loro storie si compone 'Felicissima jurnata', che pone l'accento sulla paralisi emotiva e fisica che queste persone si impongono per mancanza di mezzi. Molti di loro non sono mai usciti dalla loro città - nel migliore dei casi - e nel peggiore non sono mai usciti dal proprio quartiere e chissà da quanto tempo dalla propria casa.
    "Siamo entrati in queste case - si legge nella nota - e ci siamo immersi nelle storie e nei mondi delle persone che le abitano, lasciandoci sorprendere dai loro racconti, così pregni da poterci scrivere romanzi per ognuno di loro. E tra un'intervista e l'altra abbiamo domandato loro chi fosse Beckett, ma nessuno lo aveva mai sentito nominare. Eppure ci sembravano così vicini, così familiari".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza