Anche quest'anno, gli alunni della
Scuola Secondaria di I grado dell'I.C.2 Dati di Boscoreale, sono
stati chiamati a riflettere sul fenomeno del Bullismo,
Cyberbullismo e Omofobia, così attuale e dilagante.
La parola d'ordine è stata per tutti:
"E' ora di dire basta!"
La manifestazione, organizzata dalle Referenti al Bullismo,
professoressa Mariella Nunziata e professoressa Rosa Romano, si
è svolta presso il Teatro Minerva di Boscoreale che ha ospitato
già tante volte la scuola Dati nel corso degli anni.
La giornata ha avuto inizio con la visione del film "Il ragazzo
dai pantaloni rosa" che ha catturato l'attenzione degli alunni e
di tutti i presenti sulla vicenda realmente accaduta ad Andrea
S. che nel 2012, arrivò, a causa di bulli, a togliersi la vita
all'età di appena 15 anni.
Dopo la proiezione del film, è iniziata la conferenza sul tema
in oggetto.
La moderatrice del dibattito è stata la Dirigente dell'I.C.2
Dati, professoressa Sonia Fucito che è anche membro di uno Staff
tecnico "Osservatorio sulla Legalità e Sicurezza" di Boscoreale
ed è nota per il suo slancio e la sua sensibilità sulla tematica
della Legalità e Prevenzione del Bullismo.
Ha partecipato lo scrittore -giornalista Roberto Bratti, autore
di diversi libri sulla tematica e che promuove laboratori nelle
scuole sul Bullismo e Cyberbullismo, già presente come ospite
più volte nella scuola. Bratti è stato vincitore nel 2015 del
Premio Bancarellino e del Premio Giovanni Arpino e ha avuto la
menzione della Giuria Speciale del Premio Castello di
Sanguinetto.
Altro ospite, l'Ispettore di Polizia, specializzato in
criminologia, Francesco Paolo Oreste, presente in veste di
scrittore e membro fondatore delle Associazioni culturali
"Eureka e In-oltre", attraverso le quali promuove la cultura
della Legalità e la difesa dell'Ambiente, in particolare nelle
scuole della periferia vesuviana. L'Ispettore è particolarmente
caro alla Dati, poiché alunno e figlio di un'insegnante storica
della stessa scuola. L'intervento del Maresciallo dei
Carabinieri di Boscoreale D'Amora Davide, in rappresentanza del
Comandante della Stazione Massimo Serra, ha sottolineato
l'importanza di una sinergia tra Forze dell'Ordine e scuol in
quanto garantisce un sostegno efficace nell'azione di
prevenzione e contrasto ai comportamenti devianti dei ragazzi
del nostro territorio.
Altra ospite della manifestazione, l'insegnante Angela
Malacario, Consigliera comunale di Boscoreale con delega alla
Gentilezza che ha rappresentato l'Ente Locale, e si è mostrata
sempre sensibile a sostenere la scuola in ogni suo momento di
crescita. La sua riflessione sull'importanza della gentilezza
nelle relazioni umane è stata molto incisiva in quanto arma
speciale con la quale si può "combattere" contro l'aggressività
fisica e verbale propria dei bulli.
Ultimo intervento è stato di Sergio D'Alessio, esponente
dell'Associazione Libera che si occupa delle vittime della
violenza delle mafie.
Il dibattito ha avuto una forte valenza educativa e culturale e
di impatto emotivo sugli alunni della scuola portandoli a
riflettere su una tematica così importante.
Un grazie innanzitutto va proprio agli alunni, che nella
manifestazione hanno dato vita a momenti toccanti con interventi
sentiti, coadiuvati dal lavoro prezioso dei docenti, alla
dirigente scolastica, prof.ssa Sonia Fucito, al Vicepreside,
Maestro Antonio Buono e a tutti i docenti un augurio per poter
continuare nella loro azione educativa sempre con tanta
dedizione ed entusiasmo.
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