Una mattinata di sole e oltre
mille studenti hanno animato la quarta edizione della Giornata
del mare e della cultura marina, tenutasi negli spazi antistanti
la stazione marittima di Salerno. L'evento, promosso
dall'associazione circoli nautici della Campania, ha trasformato
il waterfront in un grande spazio di incontro e riflessione sul
valore del mare, tra testimonianze istituzionali, giovani
protagonisti e il racconto di esperienze che toccano il
Mediterraneo e oltre.
Nel corso della manifestazione è stato annunciato che il
prossimo 13 maggio si terrà la cerimonia ufficiale di consegna
del premio dell'associazione al comandante della nave scuola
Amerigo Vespucci, simbolo di eccellenza e orgoglio della Marina
Militare Italiana.
A sottolineare l'importanza della manifestazione è stato
Francesco Picarone, presidente della commissione Bilancio del
consiglio regionale della Campania e promotore della legge che
nel 2021 ha dato vita all'associazione dei circoli nautici: "Il
mare è ricchezza. Abbiamo centinaia di chilometri di costa ed è
nostro dovere trasmettere alle nuove generazioni la cultura del
rispetto dell'ambiente. Il conferimento del premio alla nave
scuola Amerigo Vespucci, eccellenza della nostra Marina
Militare, incarna perfettamente questo spirito".
Accanto a lui, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha
evidenziato l'energia contagiosa portata dagli studenti: "È uno
spettacolo vedere così tanti giovani riuniti per una giornata
che celebra il mare come risorsa da custodire. Il futuro passa
attraverso la consapevolezza che il mare non è solo bellezza, ma
anche responsabilità".
Un messaggio condiviso anche dall'ammiraglio Pierpaolo Budri, in
rappresentanza della Marina Militare, che ha raccontato il ruolo
spesso silenzioso ma strategico della Marina: "Molti non sanno
che proteggiamo il 98% dei dati internet del mondo, che
viaggiano attraverso i cavi sottomarini. E mentre operiamo
spesso lontano dalla costa, difendiamo anche i nostri mari e le
nostre navi. Il premio alla Vespucci celebra un simbolo della
nostra identità nazionale, una nave nata a Castellammare di
Stabia 94 anni fa e che continua a solcare i mari di tutto il
mondo".
Grande la soddisfazione del presidente dell'associazione dei
Circoli Nautici della Campania, Gianluigi Ascione, che ha
ricordato le origini simboliche della giornata: "La giornata del
mare nasce da una tragedia, il disastro della Haven del 1991. Da
quell'evento doloroso è nata la volontà di trasformare il
ricordo in educazione e consapevolezza. Il 13 maggio, con grande
emozione, consegneremo il nostro premio al comandante della
Vespucci, a testimonianza dell'impegno continuo verso la cultura
del mare".
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