Sono stati centinaia gli uomini
delle forze dell'ordine che hanno lavorato per due giorni per
garantire le condizioni di sicurezza per la due giorni di
incontri che il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha
tenuto nella città di Napoli sui temi della migrazione.
Ieri mattina il responsabile del Viminale ha incontrato negli
uffici della Prefettura gli omologhi Brahim Merad (Algeria),
Imad Trabelsi (Libia), Khaled Nouri (Tunisia). All'incontro era
presente il viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli,
responsabile per le strategie di cooperazione allo sviluppo.
Oggi c'è stato il confronto con i ministri del Med5, ovvero i
Paesi maggiormente esposti, ovvero Italia, Cipro, Grecia, Malta
e Spagna.
Al vertice di oggi ha preso parte anche il commissario europeo
per gli Affari interni e la migrazione, Magnus Brunner, e il
direttore esecutivo di Frontex, Hans Leijtens.
Al termine dei lavori il ministro ha voluto ringraziare il
prefetto di Napoli, Michele di Bari, "per il prezioso
coordinamento", "le Forze dell'Ordine, i Vigili del Fuoco, e
tutte le persone che hanno lavorato per la riuscita di questo
importante Meeting".
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