La lettura degli articoli della
Costituzione affidata a delegati, segretari del sindacato,
esponenti della politica e della società civile intervallati da
brani di letteratura italiana legati alla Resistenza con le voci
di Nando Paone, Antimo Casertano, Valeria Vaiano, Arduino
Speranza, Angela Rosa D'Auria e Anna Damasco. Così Cgil Cisl Uil
hanno celebrato la festa della liberazione al Largo Berlinguer.
"Questo governo - secondo il segretario generale della Cgil
Napoli e Campania, Nicola Ricci - non perde occasione per
dimostrare la sua vera natura antidemocratica. Quest'anno
ricorre l'ottantesimo del 25 aprile, una data da ricordare e
festeggiare, così come stiamo facendo, a difesa della democrazia
e per denunciare tutto ciò che sta avvenendo nel mondo".
"Bisogna andare oltre le divisioni - è la convinzione della
segretaria generale Cisl di Napoli, Melicia Comberiati - non ci
possono essere differenze su temi così importanti. Il 25 aprile
per noi della Cisl continuerà a rappresentare patrimonio di
ideali, di valori che non vanno mai smarriti, ma che, anzi, è
nostro dovere tramandarli alle future generazioni, nei luoghi di
lavoro, nelle scuole, tra la gente oggi più che mai". "È
importante - ribadisce il segretario generale della Uil Napoli e
Campania, Giovanni Sgambati - che il mondo del lavoro, anche per
questo ottantesimo anniversario della Liberazione dal
nazifascismo in Italia, abbia mantenuto un profilo di forte
unitarietà e condivisione e, di sicuro, sono stati fuori luogo
gli appelli alla sobrietà, perché da sempre abbiamo celebrato
questa data importante in un clima di equilibrata condivisione
con le Istituzioni." Molti gli esponenti del mondo politico e
della società civile che hanno letto gli articoli della
Costituzione, tra i quali l'ex presidente della Camera, Roberto
Fico, Antonio Bassolino, Sandro Ruotolo, Elena Coccia, Giuseppe
Annunziata, Marco Sarracino e i genitori di Mario Paciolla.
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