"Quella di domani è una partita
importante per noi e per il Lecce, ma non è la più importante
dell'anno. Mancano ancora quattro gare sia per noi che per
loro". Antonio Conte conosce bene il valore del match di domani
in Salento e sa anche che il ritorno nella sua città di origine
non può non toccare le corde dei sentimenti.
"E' sempre una partita diversa dalle altre - ammette - Sono
nato e diventato uomo a Lecce, sono leccese. I sentimenti che ho
nei confronti di Lecce non me li potrà cambiare nessuno. Resterò
sempre fedele a questa città. Anche se vivo a Torino ho casa a
Lecce, ho mamma, papà. Nell'anno sabbatico ho vissuto tanto a
Lecce, lì ho i miei amici. In quello stadio e in quella società
sono cresciuto, prima di andare altrove".
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