"I consulenti del lavoro hanno un
ruolo sempre più centrale nelle dinamiche che riguardano
l'occupazione e la prevenzione degli infortuni. I nostri compiti
sono molteplici: da un lato vogliamo aiutare gli imprenditori a
rispettare gli obblighi di legge, ma al contempo dobbiamo far
comprendere che la sicurezza rappresenta anche un importante
valore reputazionale, nonché un fattore che migliora la
ricettività". Lo ha dichiarato Francesco Duraccio, presidente
dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli, a margine del
convegno "Sicurezza sul lavoro e prevenzione incendi nelle
strutture turistico-alberghiere", che si è svolto nella sala
Insula della Fondazione Serena - Messanelli - Zweig di Capri.
"Grazie alla collaborazione con Federalberghi e con gli altri
ordini professionali - ha aggiunto Duraccio - oggi abbiamo
coinvolto direttamente albergatori e attori del settore in una
rete virtuosa che vede anche l'Ispettorato del Lavoro, l'Inail e
i Vigili del Fuoco. Deve essere chiaro a tutti che la sicurezza
non è un lusso, è un obbligo e deve diventare un sentimento
condiviso. Diffondere una corretta cultura della sicurezza
significa ricordare che dal comportamento di ciascuno dipende
l'incolumità degli altri. Non può essere solo un'imposizione
dall'alto: è un impegno etico e sociale".
Dello stesso avviso Maurizio Sansone, presidente dell'Ordine
dei Periti Industriali di Napoli, che ha sottolineato come
"l'incontro ha confermato un principio che, come Ordine,
ribadiamo da tempo: la sicurezza non è un costo, ma un
investimento e una concreta opportunità di crescita, soprattutto
in un comparto strategico come quello turistico-alberghiero. È
stato particolarmente significativo il dialogo tra istituzioni,
tecnici e forze produttive, in un confronto aperto, pragmatico e
orientato a soluzioni reali. È questa la strada giusta:
costruire cultura della sicurezza attraverso la collaborazione e
la responsabilità condivisa".
Secondo Giuseppe Cantisano, direttore dell'Ispettorato
Territoriale del Lavoro Inl di Napoli, "bisogna intervenire con
decisione sulla cultura degli imprenditori e dei lavoratori nel
rispetto della sicurezza. Non è tollerabile che ancora oggi
contiamo tre morti al giorno sui luoghi di lavoro. Tutti devono
attenersi al Testo Unico, che ci fornisce le linee guida per un
lavoro sicuro all'interno di ogni impresa. Dobbiamo aumentare la
consapevolezza, continuando e ampliando i corsi di formazione
destinati non solo alle organizzazioni datoriali e sindacali, ma
anche alle scuole, perché i lavoratori di domani devono
conoscere i loro diritti".
Alessandro La Manna, direttore Inail Napoli, ha evidenziato
strumenti e risorse a sostegno delle aziende virtuose: "Chi
investe in formazione e aggiornamento ha accesso ad agevolazioni
e finanziamenti, anche a fondo perduto, che possono essere
reinvestiti nella propria attività".
Lorenzo Coppola, presidente di Federalberghi Capri, ha
portato la voce degli operatori turistici: "La sicurezza
rappresenta uno degli indicatori qualitativi più importanti del
nostro lavoro. Formiamo sia le strutture associate sia i
lavoratori stagionali che ogni anno tornano a Capri. La
prevenzione è fondamentale nel nostro settore: insieme a
Federalberghi organizziamo corsi di aggiornamento sui sistemi e
sulle procedure di sicurezza, contribuendo così a ridurre
concretamente il rischio di incidenti".
A chiudere il confronto, l'intervento di Armando De Rosa,
della direzione regionale dei Vigili del Fuoco della Campania:
"La prevenzione - ha detto - è senza dubbio più efficace
dell'intervento: adottare misure adeguate può evitare gravi
danni e salvare vite umane".
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