Si è svolto, stamani, in Consiglio
Regionale della Campania, presieduto dalla Vice presidente
Loredana Raia, in Consiglio regionale, il Question Time.
La procedura di gara bandita da Acamir (Agenzia Campana
Mobilità,Infrastrutture e Reti) per l'affidamento dei servizi
minimi TPL su gomma di interesse regionale, lotto 3", è stata al
centro dell'interrogazione presentata dal capogruppo regionale
della Lega, Severino Nappi, al Presidente della Giunta regionale
Vincenzo De Luca.
"L'iter procedurale della gara è ancora in
corso e le vicende in oggetto potranno essere oggetto di
verifica solo al termine della stessa", ha spiegato l'assessore
regionale al lavoro e attività produttive Antonio Marchiello,
una risposta giudicata " insoddisfacente" dal capogruppo della
Lega "perché - ha spiegato Nappi - riguarda una procedura
pubblica che è stata portata anche all'attenzione dei cittadini
da organi di stampa".
Inoltre, sono state discusse le interrogazioni della consigliera
Maria Muscarà (gruppo misto) sulle prestazioni di assistenza
specialistica ambulatoriale rese in regime istituzionale ed in
attività libero-professionale intramuraria (ALPI) nell'anno
2023, finalizzata ad ottenere chiarimenti dal Presidente della
Giunta regionale in merito "allo squilibrio tra prestazioni
istituzionali ed in intramoenia, alla luce della diffida inviata
alle Asl dal Direttore Regionale per la Tutela delle Salute, e
quali sono le strutture maggiormente interessate" , e del
consigliere Alfonso Piscitelli (FdI) sul "monitoraggio del
rapporto tra il regime istituzionale di erogazione delle
prestazioni e quello di libera professione" per conoscere "quali
iniziative sono state intraprese dalla Giunta regionale per
applicare il Piano del Governo per la riduzione delle liste di
attesa "che - ha ricordato Piscitelli - prevede anche il blocco
delle prestazioni in intramoenia quando sia stato registrato uno
squilibrio tra le prestazioni in attività libero professionale e
quelle istituzionali attraverso il Servizio Sanitario Nazionale
a favore delle prime, anche alla luce dei dati di Agenas secondo
i quali la Campania, l'Emilia Romagna, il Lazio e la Lombardia
siano le Regioni con il principale ricorso all'intramoenia".
"Il provvedimento della Direzione Generale per la Salute ha
posto un punto fermo ed ha permesso di raggiungere il
riequilibrio delle prestazioni tra attività libero professionale
e attività istituzionale con la tempestiva risposta delle
strutture interessate", ha evidenziato l'assessore Marchiello,
che ha aggiunto: "è stato avviato il monitoraggio costante sul
rapporto tra le due tipologie di prestazioni tanto che è stato
disposto per i casi interessati il blocco ad horas delle
prestazioni in intramoenia nei casi di squilibrio a favore di
queste ultime".
In materia sanitaria, sono state discusse anche le
interrogazioni presentate dal consigliere Pasquale Di Fenza
(Azione,Per,Più Europa) sullo scorrimento della graduatoria per
collaboratori amministrativi presso l'Azienda Ospedaliera San
Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, tenuto conto del fabbisogno
del personale nel comprensorio di Salerno, e dai consiglieri di
Italia Viva, Francesco Iovino e Tommaso Pellegrino sulla
stabilizzazione del personale infermieristico precario presso
l'Asl Napoli 3 Sud, assunto il 27 novembre 2020 con contratti di
collaborazione coordinata e continuativa a tempo determinato e
tutt'ora in servizio.
"Sulla base del piano triennale per il fabbisogno e delle
circolari commissariali in materia, le Asl possono procedere
alle assunzioni attingendo anche dalle graduatorie di concorsi
banditi da altre Asl e ciò è avvenuto anche nel caso specifico -
ha spiegato Marchiello -;per quanto riguarda il procedimento di
stabilizzazione presso l'Asl Napoli 3 anch'esso è subordinato
alla capienza del piano triennale del fabbisogno del personale
2022/2024, attualmente trasmesso alla Giunta regionale per la
sua approvazione".
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