"Siamo qui per
riaffermare il diritto all'istruzione. C'è bisogno di farlo.
Secondo dati Unesco, riferiti al 2023, 250 milioni di minori non
vanno a scuola. Più o meno un minore ogni dieci nel mondo. E se
il gender gap si è ridotto negli ultimi anni, gravemente
deficitaria resta la scolarizzazione dei minori rifugiati e con
disabilità". Lo ha detto il presidente della Comunità di
Sant'Egidio, Marco Impagliazzo, nel suo intervento al Summit in
Vaticano sui diritti dei bambini.
"Quei milioni di bambini e adolescenti che non hanno accesso
all'istruzione sono una ferita aperta - ha sottolineato
Impagliazzo - , che significa più arretratezza, emarginazione,
povertà, caos; minore possibilità di avviare un circolo virtuoso
fatto di sviluppo, partecipazione, convivenza civile. Sì, perché
c'è qualcosa di straordinario e di sacro nella scuola. La strada
per vincere le tensioni, guarire le storture, passa anche per lo
sforzo di garantire a tutti quel tesoro di conoscenza che nessun
ladro potrà mai rubare, quel giacimento di futuro che può
illuminare la strada di tutti".
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