"Il benessere, la salute e la
bellezza sono elementi interconnessi e fondamentali per la
qualità della vita di ogni cittadino". Lo ha detto il senatore
Renato Ancorotti presidente dell'intergruppo parlamentare
"Benessere Salute e Bellezza" aprendo l'incontro al Senato sul
tema della 'Bellezza come cura' in cui è intervenuta anche
Cosmetica Italia con il progetto La forza e il sorriso Onlus.
"Nella quotidianità di ognuno di noi, i cosmetici
accompagnano gesti che rispondono a esigenze fondamentali di
igiene, cura di sé, benessere, prevenzione e protezione.
Possiamo parlare di un vero e proprio valore sociale del
cosmetico: si tratta di prodotti riconosciuti come alleati in
ogni momento della vita per sentirsi bene con se stessi e con
gli altri. È in questo scenario che risalta il valore de La
forza e il sorriso Onlus. Un binomio vincente che unisce
competenza, coerenza e impegno autentico a supporto di
un'iniziativa che mette al centro le donne in trattamento
oncologico e la rilevanza sociale dei cosmetici per il benessere
delle persone", ha detto Filippo De Caterina, vicepresidente di
Cosmetica Italia e membro del Comitato de La forza e il sorriso
Onlus.
"Questo impegno concreto - ha proseguito - si traduce nella
realizzazione di laboratori di bellezza gratuiti su tutto il
territorio nazionale, a sostegno di chi affronta con coraggio la
malattia oncologica sul modello del programma internazionale
Look Good Feel Better oggi presente in 27 Paesi del mondo: dal
2007 sono stati realizzati oltre 5.200 laboratori di bellezza in
57 strutture (ospedali ed enti) del territorio nazionale
coinvolgendo circa 25.000 donne partecipanti".
Secondo lo European Consumer Perception Study 2022,
commissionato da Cosmetics Europe (associazione europea delle
industrie cosmetiche), il 70% dei consumatori europei considera
i cosmetici importanti - o molto importanti - per accrescere la
propria autostima (72% nel panel italiano, di cui 83% donne e
60% uomini); il 72% degli europei considera il loro uso
importante per la vita quotidiana (77% panel italiano). Renato
Sciarrillo, vicepresidente di Cosmetica Italia ha spiegato che
"l'industria cosmetica offre un contributo essenziale allo
sviluppo del Sistema Paese e alla tutela del benessere delle
persone grazie al suo valore economico, scientifico e sociale.
Se si considera l'intero sistema economico della cosmesi, il
fatturato generato è di 40 miliardi di euro. In più, il comparto
è letteralmente guidato dalla scienza: basti pensare che circa
il 6% del fatturato delle aziende viene investito in ricerca e
sviluppo. Occorre poi ricordare che il cosmetico è un bene
indispensabile. In questo quadro, rientra appieno nella sfera
della salvaguardia del benessere l'attività promossa da La forza
e il sorriso Onlus a favore della popolazione femminile colpita
da tumore".
L'evento 'La bellezza come cura' è stato promosso
dall'associazione "Ricomincio da me" la cui fondatrice Myriam
Mazza sottolineando che "La bellezza non può e non deve essere
un privilegio, ma un diritto accessibile a tutti", ha parlato
dell'importanza di un approccio multidisciplinare alla cura
della persona. L'associazione "Ricomincio da Me" con il passare
degli anni, è diventato un ente no-profit che opera organizzando
iniziative informative sulla dermocosmesi oncologica, la
paidocosmesi e l'etnocosmesi. All'incontro al Senato c'era anche
il dermatologo, prof. Antonino Di Pietro, che ha sottolineato
l'importanza della cura della pelle per i pazienti oncologici,
affermando che "mantenere una pelle idratata, elastica e
luminosa può dare un senso di normalità e forza, contribuendo a
un atteggiamento positivo".
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