Škoda espone 16 veicoli rappresentativi della sua storia alla fiera di auto d'epoca Rétromobile di Parigi, per festeggiare il suo 130° anniversario.
Nella kermesse che si svolge a Porte de Versailles, giunta alla 49a edizione, la superficie espositiva della casa boema è di 500 m² e mette in evidenza mezzi rappresentativi del suo processo evolutivo, partendo da una replica della bicicletta L&K Slavia del 1897, proseguendo con due motociclette storiche, rispettivamente, la L&K BZ del 1903, e la L&K CCR del 1905, che si aggiungono alla prima vettura del brand, la L&K Voiturette A, che debuttò il 29 ottobre 1905.
Non mancano i veicoli successivi alla fusione di Laurin & Klement con il gruppo industriale Škoda, avvenuta nel 1925, come la L&K 110 del 1929, la Škoda Popular Sport Coupé del 1934, realizzato in. soli 20 esemplari, e la Škoda Rapid OHV del 1940, che toccava i 110 km/h di velocità massima per via del suo corpo vettura aerodinamico.
Tra le vetture del dopoguerra segnaliamo una Škoda 1201 SW del 1958; la Škoda Felicia del 1961 che, con il suo motore a quattro cilindri da 1.089 cmü capace di erogare 50 CV, raggiungeva una velocità massima di 130 km/h; la Škoda Trekka, realizzata in Nuova Zelanda tra il 1966 e il 1973 con componenti meccanici della Škoda Octavia; e la Škoda 110 Super Sport Ferat del 1971, creata esclusivamente per il film cult Ferat Vampire.
Infine, tra i modelli del periodo più recente, a rappresentare la Škoda all'evento parigino ci sono l'Octavia WRC del 2002; la Superb Tour de France del 2005; la show car ad alte prestazioni Yeti Extreme Concept, e le due elettriche della gamma attuale Enyaq ed Elroq.
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