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Honda e Nissan cancellano definitivamente il progetto di fusione

Honda e Nissan cancellano definitivamente il progetto di fusione

Media, incomprensioni su autonomia di Nissan non risolte

TOKYO, 13 febbraio 2025, 10:01

Redazione ANSA

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Honda e Nissan cancellano definitivamente progetto fusione - RIPRODUZIONE RISERVATA

Honda e Nissan cancellano definitivamente progetto fusione - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Honda e Nissan non riescono a trovare un'intesa finale e decidono di cancellare una volta per tutte il progetto di fusione annunciato a dicembre. Lo anticipano i media nipponici, spiegando che il piano di integrazione della seconda e terza casa auto in Giappone - che avrebbe creato il terzo gruppo mondiale al mondo per vendite di veicoli - è andato a sbattere contro un muro di incomprensioni sulla presunta assenza di autonomia della Nissan, impegnata in una severa fase di risanamento dei conti, che secondo la Honda avrebbero compromesso il futuro percorso della fusione.


Inizialmente le due aziende avevano dichiarato di "sperare di poter concludere le trattative sul progetto di integrazione nel giugno 2025", creando una holding nel 2026, con il mantenimento dei due marchi separati. L'obiettivo primario era quello di ridurre i costi nella ricerca e lo sviluppo dei veicoli elettrici, per meglio competere con i principali concorrenti, tra cui la cinese BYD e la statunitense Tesla. Le difficoltà di Nissan a invertire la congiuntura negativa delle vendite, tuttavia, hanno finito per ostacolare il progresso delle trattative, dicono gli analisti, con evidenti pressioni da parte di Honda di aumentare l'influenza operativa sulla gestione delle strategie future del gruppo. Lo scorso novembre, Nissan ha annunciato l'imminente taglio di 9.000 posti di lavoro in tutto il mondo, dopo aver ridotto la sua capacità produttiva globale del 20%. Per ottimizzare i costi la società con sede a Yokohama, a sud did Tokyo, ha già sospeso la produzione dell'impianto di Changzhou, in Cina, dove gestisce otto stabilimenti attraverso la joint venture con Dongfeng Motor. La casa automobilistica è stata colpita più duramente di altre dal passaggio ai veicoli elettrici, e non si è mai ripresa completamente da anni di crisi innescati dall'allontanamento dell'ex presidente Carlos Ghosn, e il suo successivo arresto nel 2018. Dieci anni fa il valore di Borsa dei due produttori di auto nipponici viaggiava sulla stessa andatura assestandosi a circa 4.600 miliardi di yen: attualmente la capitalizzazione di mercato di Nissan è di quasi cinque volte inferiore a quella di Honda, pari a circa 7.500 miliardi di yen (46,6 miliardi di euro). Le due dirigenze continueranno comunque a collaborare sull'accordo di cooperazione strategica, riferisce un comunicato, che riguarderà anche la partner Mitsubishi Motor, nello sviluppo di sinergie di software e in altri campi nel settore automotive. 

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