Dalla gigafactory di Termoli alla 500 Ibrida in arrivo a Mirafiori che punta ad arrivare sul mercato entro novembre, dalla Padina di Pomigliano all'alta gamma delle Maserati di Modena. Ecco il piano per le fabbriche italiane di Stellantis, illustrato dal presidente John Elkann durante l'audizione in Parlamento.
- MIRAFIORI. Oltre alla 500 elettrica, sarà prodotta la 500 ibrida. A partire dal 2030 verrà inoltre prodotta la nuova generazione della Fiat 500. Tra due settimane partiranno i lavori di adeguamento delle linee di assemblaggio e di lastratura per la Nuova 500 Ibrida, e già a maggio ci saranno i primi prototipi su cui saranno fatte le attività di sviluppo utili alla messa in produzione. "Ce la stiamo mettendo tutta per l'avvio della produzione questo novembre",ha detto il presidente John Elkann. Prosegue inoltre l'attività dei cambi eDct per le ibride. Torino è dal primo gennaio 2025 la sede della Regione Europa di Stellantis e il quartier generale della divisione Veicoli Commerciali del gruppo. E' inoltre la sede di SustaiNera, centro di sperimentazione e di riciclo del Gruppo e consoliderà il Battery Technology Center, attuale sede dell'unico centro al mondo del Gruppo per i test e lo sviluppo delle batterie.
- POMIGLIANO. E' stata estesa fino al 2030 l'attuale produzione della Panda ibrida (la Pandina), a cui seguirà la nuova generazione dello stesso modello.
Nello stabilimento Gian Battista Vico sarà installata la nuova piattaforma Stla Small, grazie alla quale è prevista la produzione di due modelli compatti, a partire dal 2028.
- TERMOLI. Stellantis ha ribadito il suo impegno nel sostegno finanziario della joint venture Acc e che comunicherà il suo piano nel 2025: resta aperta a studiare la realizzazione della Gigafactory per le batterie. "In attesa che Acc renda noto il suo piano, ci siamo mossi in anticipo, affiancando alla produzione di motori termici i cambi per le auto ibride" ha detto Elkann.
- CASSINO. Stellantis sta installando la piattaforma Stla-Large su cui saranno prodotti tre nuovi modelli. Oltre all'attuale produzione della Maserati Grecale e delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio, saranno prodotte le nuove generazioni di Alfa Romeo Stelvio (che sarà presentata a fine anno) e Giulia (nel 2026).
- MELFI. E' stata installata la piattaforma Stla Medium ed è attualmente in produzione e in fase di lancio la nuova Ds n. 8.
Parallelamente sono iniziate le attività preliminari per la produzione della nuova Jeep Compass (sia elettrica sia ibrida) che sarà ordinabile tra poco. Inoltre, dallo stabilimento lucano nel 2026 usciranno anche la nuova Lancia Gamma e la nuova Ds n. 7. Tutti questi modelli (tranne la Ds n. 8) saranno anche ibridi.
- ATESSA. Il sito abruzzese produce l'intera gamma di veicoli commerciali di grandi dimensioni per i marchi Fiat, Peugeot, Opel e Citroen ed esporta in 75 paesi oltre l'80% della sua produzione. Svolgerà sempre più un ruolo centrale - dal 2027 sarà avviata la produzione di una nuova versione di Large Van.
- MODENA. Sarà il polo dell'alta gamma. "Stiamo lavorando al futuro di Maserati che è indissolubilmente legato all'Italia, a Modena e alla Motor Valley" ha spiegato Elkann.
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