Si chiama Starkle e contribuisce a dettare la strada della mobilità sostenibile secondo Dacia. Il nome è quello del materiale composito che consente di integrare una quantità maggiore di plastica riciclata nei componenti interni ed esterni dei veicoli.
Utilizzato per la nuova versione di Duster, si tratta di un materiale resistente, che contiene fino al 20% di polipropilene altamente riciclato e altrettanto riciclabile a fine vita.
Starkle viene utilizzato allo stato grezzo e non verniciato, il che riduce significativamente l'impatto ambientale derivante dal processo produttivo, abbattendo non solo le emissioni di carbonio, ma anche il rischio di graffi.
A fare la differenza è anche la visibilità del materiale, perché, pur mantenendo la sua robustezza, Starkle risulta esteticamente piacevole e immediatamente riconoscibile grazie all'aspetto brillante. La sua struttura esterna è progettata per soddisfare gli elevati standard automobilistici in termini di resistenza agli urti, ai graffi e all'invecchiamento da esposizione ai raggi UV.
Duster è il primo modello Dacia ad utilizzare Starkle per la protezione esterna della carrozzeria, impiegandolo nella parte inferiore della scocca, nei passaruota, negli elementi verticali applicati alle porte anteriori (i cosiddetti 'snorkel'), nei triangoli del paraurti anteriore e nelle piastre di protezione.
In questo modo, Duster presenta una percentuale di materiali plastici riciclati sensibilmente superiore alla media del segmento, con un incremento dell'8% rispetto alla generazione precedente.
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