Per potenziare l'installazione di
punti di ricarica per i veicoli elettrici, la giunta comunale di
Prato ha deciso di attivare la procedura che consente di fare
convenzioni con soggetti pubblici o privati intenzionati ad
allestire le colonnine in aree pubbliche. Inoltre, spiega una
nota, l'amministrazione pratese conferma l'adesione già in
essere dal 2023 all'Accordo Quadro del Consorzio Energia Toscana
che prevede l'installazione, la manutenzione ordinaria e
straordinaria, la gestione pluriennale dell'infrastruttura
elettrica e il servizio di ricarica di veicoli elettrici
accessibile al pubblico. Sempre nel 2023 l'amministrazione ha
approvato il Pem, piano della mobilità elettrica, che prevede
l'installazione di 1801 colonnine entro il 2030 di cui 600 a
ricarica veloce.
Al 2023 - dato fornito oggi dal Comune - le auto elettriche
nella provincia erano 858 di cui 659 nel comune di Prato (+521
rispetto al 2021), 31 veicoli industriali pesanti elettrici, 31
veicoli industriali di cui 19 ai Prato e 103 i motocicli di cui
85 in città (+55 il totale rispetto al 2021).
"Vogliamo rendere Prato una città all'avanguardia sulla
mobilità elettrica, dove sia facile ricaricare i propri mezzi
elettrici - ha affermato l'assessore alla Transizione ecologica
Marco Biagioni -. I numeri ci dimostrano che il mercato di
veicoli elettrici è in costante crescita anche nel nostro
territorio, benché siano ancora pochi i luoghi dove poter
ricaricare. Siamo convinti che con la giusta infrastruttura
elettrica questo processo necessario potrà accelerare, perché
più accessibile. Per questo abbiamo deciso di aprire
l'istallazione di colonne elettriche negli gli spazi già
indicati dal Comune ad altre realtà che oggi ci stanno
presentando la loro intenzione di investire su questo
territorio. Il Comune di Prato si impegnerà a garantire il
servizio di ricarica in ogni frazione".
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