/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Airbag difettosi, class action a Torino

Airbag difettosi, class action a Torino

Chiesta da associazioni contro Psa e Stellantis

TORINO, 30 ottobre 2024, 14:49

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

È stato chiesto al tribunale di Torino l'avvio di una class action contro Psa Groupe Italia e Stellantis per il caso delle automobili Citroen C3 e DS3 con airbag difettosi. L'iniziativa legale è di Codacons, Adusbef e Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi, e fa seguito alla pronuncia con cui i giudici subalpini hanno imposto a Psa, lo scorso 11 ottobre, una serie di misure per risolvere delle manchevolezze della campagna di richiamo delle vetture.
    Le associazioni chiedono "un risarcimento dei danni patrimoniali da indisponibilità del veicolo - spiega una nota - calcolati in 30 euro per ogni giorno di non utilizzo dell'auto, e non patrimoniali calcolati in 1.500 euro per il turbamento psichico causato dalla scoperta di un dispositivo potenzialmente letale". Ora Il Tribunale fisserà un udienza per valutare l'eventuale ammissibilità della class action, alla quale, in caso di via libera, potranno aderire tutti i proprietari dei mezzi che hanno ricevuto la lettera di richiamo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza