Nei primi test Pirelli per le coperture di F1 2026, oltre ad Oscar Piastri, che ha girato con la McLaren MCL60 del 2023, sono scesi in pista anche Charles Leclerc e Lewis Hamilton con la SF-24, i quali hanno guidato per la prima volta, la stessa monoposto.
Chiaramente, non si conosce nello specifico il lavoro svolto dai due ed il quantitativo di benzina con cui hanno girato, ma entrambi hanno percorso 74 giri, mentre l'alfiere della McLaren ha guidato per ben 152 tornate.
Anche se lo scopo era testare le nuove mescole più strette di 25 mm all'anteriore e di 30 mm al posteriore, è innegabile che ci fosse una certa curiosità anche per il responso del cronometro in merito alla tornata più veloce. Così, nella miglior prestazione di Leclerc il tempo sul giro è stato di 1'14''971; in questa di Piastri di 1'15''815; mentre Hamilton non è andato oltre 1'16''759. Dalla parte del monegasco c'è sicuramente una confidenza con la monoposto maturata in un campionato intero. Hamilton, invece, ha utilizzato questa seconda uscita con la "rossa" per familiarizzare con una vettura totalmente differente dalla Mercedes che ha guidato nelle scorse stagioni.
Ci sono degli automatismi, anche nelle regolazioni da effettuare nel corso dei giri, che vanno affinati, ed un'erogazione della potenza da comprendere, per cui la differenza nella prestazione assoluta sottolinea un approccio differente da parte del 7 volte campione del mondo, che aveva necessità di macinare chilometri senza correre troppi rischi dopo l'incidente avvenuto in precedenza nei test privati con la SF-23.
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