Calano, a Torino, le multe per
mezzo di telecamere, sia quelle per il controllo della velocità
o dell'accesso a strade e corsie riservate, sia quelle di
rilevazione delle infrazioni semaforiche. E' quanto emerge dai
dati forniti in Consiglio comunale Marco Porcedda, che ha
risposto a una serie di interpellanze in merito del consigliere
dei Radicali +Europa Silvio Viale. Partendo da uno dei temi
caldi del momento, le multe per il mancato rispetto delle corsie
preferenziali del Tpl fanno segnare un calo delle infrazioni: le
tre telecamere su corso Vittorio Emanuele, all'altezza di via
Carlo Alberto, corso Re Umberto e piazza Adriano, sono passate
rispettivamente dalle 706, 542 e 664 sanzioni di febbraio alle
78, 43 e 67 di marzo, quella di corso Rosselli/largo Orbassano
da 1292 a 332 e quella di largo Orbassano/corso Adriatico da
2.109 a 643.
Drastico il calo delle multe con i T-Red, anche in base al
nuovo codice della strada che non consente più di rilevare
automaticamente con dispositivi da remoto le violazioni relative
alla segnaletica orizzontale, come la svolta a sinistra o lo
stop del veicolo oltre la linea di arresto del semaforo. Nel
primo trimestre '25 le sanzioni sono state complessivamente
3.755 contro le 34.285 dello stesso periodo dell'anno
precedente, col calo, in particolare, relativo al semaforo
all'incrocio fra i corsi Inghilterra, Vittorio Emanuele e
Castelfidardo, da 13.498 a 363. Meno multe anche con autovelox
fissi, con quello di corso Regina passato dalle 7.350 infrazioni
rilevate nel primo trimestre 2024 a 6.807 nei primi tre mesi
dell'anno, e per il mancato rispetto delle Ztl.
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