Il lancio dei primi 27 satelliti della mega-costellazione Kuiper di Amazon è stato rinviato a causa del maltempo: previsto inizialmente per il 9 aprile a bordo di un razzo Atlas V della United Launch Alliance, joint venture tra Lockheed Martin e Boeing, è poi stato annullato a causa del possibile arrivo di temporali e forti venti al momento della partenza, portati da una perturbazione in rapido spostamento verso la base di Cape Canaveral in Florida.
Durante la finestra di lancio di circa 3 ore le previsioni meteorologiche davano, infatti, una probabilità dell’80% di tempo avverso, ed è stato quindi deciso un rinvio: la nuova data del lancio non è ancora stata stabilita.
Kuiper è il progetto di Amazon per l’Internet globale, che competerà dunque con Starlink di SpaceX e altri come OneWeb di Eutelsat. Dovrebbe comprendere un totale di 3.236 satelliti, distribuiti su tre diverse altitudini di 590, 610 e 630 chilometri dalla Terra, e il servizio fornito partirà una volta dispiegati i primi 578 dispositivi. I satelliti saranno rivestiti con una particolare pellicola a specchio, progettata per ridurre la loro visibilità dagli astronomi.
Con il razzo Atlas V sono previsti altri 8 lanci per Amazon, mentre l’azienda ha già prenotato 38 voli su un razzo Vulcan, sempre della Ula: questo ha una capacità di carico maggiore, che gli permette di portare in orbita fino a 45 satelliti. Per il resto della costellazione si prevedono invece 18 lanci del razzo europeo Ariane 6, da 12 a 27 lanci con il New Glenn della Blue Origin di Jeff Bezos e 3 lanci su un Falcon 9 di SpaceX.
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