Festa il 5 maggio con la giornata
internazionale dedicata alle ostriche, cibo ritenuto afrodisiaco
e simbolo di piacere e raffinatezza ma anche alleato del Pianeta
per il valore ecologico: le ostriche contribuiscono alla
biodiversità marina e, grazie al guscio, assorbono anidride
carbonica.
A livello globale - informano gli esperti - vengono allevate
3 specie di ostriche: l'Ostrica piatta europea (Ostrea edulis)
che viene detta "piatta" a causa della valva piatta superiore,
l'Ostrica concava o del Pacifico (Cassostrea gigas) che ha una
forma più allungata con una valva inferiore e superiore concave
e l'Ostrica americana (Cassostrea virginica) che si trova nei
bassi fondali della costa che va dal Canada fino all'Argentina.
Tra i Paesi - spiega una nota per citare alcuni casi
produttivi - che si ditinguono di più a livello mondiale c'è
l'Irlanda, per un fatto di tradizione (con documenti risalenti
al XV secolo che ne attestano l'importanza economica), per la
qualità dei prodotti e per la purezza delle acque in cui vengono
allevate, soprattutto lungo la Wild Atlantic Way, "incontaminata
costa occidentale, simbolo dell'impegno irlandese per la tutela
dell'habitat marino". Nel Paese irlandese è organizzata dal
1954, ogni settembre, il Galway International Oyster and Seafood
Festival. L'edizione 2025 è in programma dal 26 al 28 settembre
e celebra l'inizio della stagione delle ostriche indigene (la
piatta di Galway) con showcooking, chef stellati, sfide
internazionali di apertura e l parata Masquerade Mardi Gras tra
le vie medievali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA