BF International Best Fields Best
Food Limited (BFI) - società ad alto contenuto tecnologico che
fa capo a BF Spa, il più importante gruppo agroindustriale
italiano - e il Governo della Repubblica del Congo hanno siglato
un accordo quadro (MoU) per avviare "un progetto di sviluppo
agricolo sostenibile (...) con l'obiettivo di rispondere alla
necessità di incrementare la sicurezza alimentare del Paese"
africano.
Lo annuncia un comunicato del gruppo BF Spa precisando fra
l'altro che l'intesa con il Congo-Brazzaville "prevede la
realizzazione di un progetto agro-industriale su una superficie
di 10.000 ettari nell'area di Dolisie, precisamente a Malolo" e
"rientra nell'iniziativa italiana di cooperazione internazionale
in partenariato paritario pubblico-privato nella cornice del
Piano Mattei per l'Africa".
Le terre identificate sono offerte dal Congo "in concessione
d'uso pluriennale" con un approccio "globale e non predatorio"
il quale "garantisce che sia la proprietà fondiaria sia la
produzione agricola restino nella disponibilità" del Paese
stesso, "migliorandone la sicurezza e il benessere alimentare",
sottolinea il comunicato.
"Alle iniziative in campo agronomico saranno affiancati
interventi per le infrastrutture, come la costruzione di una
rete idrica per la fornitura di acqua potabile alle comunità di
riferimento, e programmi di formazione di base e specialistica
in loco e in Italia per sviluppare competenze nella gestione di
sistemi colturali avanzati, promuovendo benefici socioeconomici,
con una particolare attenzione all'inclusione di giovani e
donne", evidenzia fra l'altro Bf riferendosi al progetto nel
Congo detto anche "ex-francese" per distinguerlo dalla
confinante Repubblica democratica con capitale Kinshasa.
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