/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pollo allo spiedo e patate, ad Aversa è tempo di innovare

Pollo allo spiedo e patate, ad Aversa è tempo di innovare

La proposta della pizzeria da Mimì con un pacchero ripieno

NAPOLI, 12 marzo 2025, 11:35

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Pollo allo spiedo e patate. Una soluzione classica e veloce per una cena in famiglia dopo una gita fuori città o una giornata al mare. Anche per questo simbolo del fast food è tempo di innovazione. A proporne una inedita versione è la pizzeria "da Mimí" ad Aversa: il pacchero napoletano ripieno di pollo cotto al forno, secondo l'antica tradizione di Mimì, provola e pecorino, impanato in crumble di torinesi. E' una storia lunga 60 anni quella della pizzeria di Aversa, attualmente guidata dai fratelli Antonio e Vincenzo Molitierno. Ad aprire il locale nel 1964 a pochi passi dal centro storico con l'insegna "I tre fratelli" sono il papà Mimì e gli zii di Antonio e Vincenzo. Nel 1982 due dei tre fratelli si spostano verso altre attività lavorative e Mimì, insieme alla moglie Alba, resta unico titolare del locale che cambia nome prendendo quello attuale. Nel 2019 avviene il passaggio di testimone ai figli anche se Mimì e Alba continuano a essere presenti in modo costante nel locale seppur con discrezione. Nel novembre del 2023, dopo un totale restyling di 18 mesi, il locale riapre con maggiori spazi (170 coperti) e una proposta più ampia.
    Nel menu convivono alcune proposte che hanno fatto la storia del locale come ovviamente il pollo con le patate cotto nel forno a legna, il crocché e la pizza in teglia con le proposte più moderne di Antonio e Vincenzo. Gambero Rosso ha inserito il locale nella Guida delle Pizzerie d'Italia 2025 con 2 spicchi.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza