Nasce il
primo olio d'oliva extravergine 'sociale' ottenuto dagli ulivi
di Terra Felix, grande appezzamento di terra sequestrato e
confiscato per abusivismo edilizio e restituito alla
collettività a San Giorgio a Cremano (Napoli). E' Olio Vesevo,
frutto dell'impegno di circa trenta giovani under 35 del
servizio civile universale che hanno raccolto olive che sono
state portate ad un frantoio, dell'area vesuviana, per la
frangitura, l'estrazione e l'imbottigliamento. Il prodotto è
stato presentato, questa mattina, in Villa Bruno nell'evento
'Dalla confisca al riscatto sociale: i giovani del Servizio
Civile al centro dell'esperienza Terra Felix' alla presenza di
rappresentanti delle istituzioni e dei volontari che, appunto,
hanno raccontato la loro esperienza di inclusione. Giovani
protagonisti di un percorso che, attraverso l'associazione di
promozione sociale Callysto (presente il presidente Francesco
Micera) e la Cooperativa Sociale Giancarlo Siani, ha trasformato
questo bene in un luogo simbolo di rinascita e valorizzazione
del territorio.
All'evento ha preso parte il Procuratore Capo di Torre
Annunziata, Nunzio Fragliasso, che all'epoca della confisca era
a capo della sezione Reati Ambientali e ha dato una fondamentale
mano all'Ente nel percorso di confisca.
"Siamo qui per celebrare un'ulteriore tappa di Terra Felix che
dovrebbe essere qualcosa di normale ma che normale non e' nel
panorama del nostro territorio" ha detto Fragliasso "perche'
acquista un significato di eccezionalita' in una realta' nella
quale, come testimoniano anche le cronache dei nostri giorni, i
beni confiscati alla criminalita' organizzata spesso non vengono
utilizzati per scopi sociali e qualche volta addirittura
ritornano a soggetti ai quali sono stati confiscati. Terra Felix
va in controtendenza ed e' un esempio sicuramente da imitare e
da seguire anche per altre amministeazioni comunali"
Sul punto il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno
"Siamo sulla strada di un impegno prioritario e immediato dei
beni confiscati, in quanto oltre questo, abbiamo riutilizzato
altri beni confiscati a favore della collettività, tra cui
quelli convertiti in centro antiviolenza, emporio solidale e gli
alloggi di Edilizia popolare residenziale".
L'evento è stato chiuso dall'intervento della Vicepresidente del
Consiglio Regionale, Loredana Raia che ha sottolineato la
sinergia tra Comune e Regione in materia di beni confiscati.
(ANSA)
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