Dal 20 al 24 maggio torna a Napoli
la diciassettesima edizione di Wine&Thecity, la rassegna diffusa
che dal 2008 promuove la scoperta del territorio urbano e la
cultura del vino in un crossover di appuntamenti all'insegna
dell'ebbrezza creativa, pay off della manifestazione. Il vino,
di circa 100 cantine italiane e la città sono i protagonisti del
progetto che, primo format di evento diffuso a Napoli, mette in
rete piccole e grandi realtà cittadine, imprese e soggetti
culturali. Martedì 20 maggio, lo storico edificio dell'ex
Ospedale Ravaschieri, oggi sede della Fondazione
Santobono-Pausilipon, accoglie la serata inaugurale tra
bellezza, musica e impegno sociale: i vini del Consorzio Tutela
Vini Vesuvio accompagnano la serata, gli assaggi gastronomici e
la cucina dello chef Gianluca D'Agostino del ristorante Joca.
Voluto dalla Duchessa Teresa Fieschi Ravaschieri in memoria
della figlia Lina, il Ravaschieri, inaugurato nel 1880 lungo la
Riviera di Chiaia, fu il primo ospedale chirurgico pediatrico
italiano. La serata è organizzata con il patrocinio e la
collaborazione della neonata Associazione We Chiaia e a sostegno
dei progetti della Fondazione Santobono Pausilipon.
Dal 21 al 24 maggio, Wine&Thecity prosegue con una serie di
appuntamenti in spazi privati, palazzi e cortili storici,
giardini e boutique, ristoranti, alberghi e percorsi urbani
inediti. Il 22 maggio Wine&Thecity porta calici, vini e
sommelier tra le vie di Chiaia: partecipano boutique, gallerie
d'arte e antiquariato, bistrot, showroom di design, storiche
insegne, atelier d'artisti, studi di architettura. Dalle 18 alle
21 le vetrine e gli spazi si animano tra dj set, performance,
collezioni di moda, aperitivi e degustazioni. Il 21 e il 23
maggio la road map di Wine&Thecity tocca i bistrot, i roof top e
gli spazi di piccoli e grandi hotel del centro storico e del
lungomare. I sommelier dell'Ais, Associazione italiana
sommelier, e spesso gli stessi vignaioli accompagnano e
raccontano i vini nei luoghi della manifestazione. Il buon vino
si fa occasione di incontro, socialità, narrazione e scoperta
della città. Il 24 maggio mattina Wine&Thecity entra in punta di
piedi negli incredibili spazi del complesso di di Santa Maria
della Vita, sede dell'Associazione La Tenda al Rione Sanità, per
dare voce e visibilità a un luogo speciale, poco noto, un ex
convento e un antico ospedale, dalla storia antica, dove ogni
giorno decine di volontari lavorano per dare alloggio, sostegno
e cura a oltre 100 senza fissa dimora e per accogliere nel
pomeriggio i bambini del quartiere, tra gioco, studio e
intrattenimento. Dalle 11 alle 13, Monica Piscitelli e Laura
Guerra illustreranno il progetto VVVita e la bellezza,
sconosciuta ai più, della Chiesa settecentesca e del chiostro,
nonché le attività dell'associazione fondata nel 1981 da Don
Antonio Vitiello. L'iniziativa rientra nei progetti di
Wine&Thecity per il sociale ed è resa possibile anche grazie
alla collaborazione di Ciro Oliva e di Concettina ai Tre Santi.
Il 24 maggio sera, il gran finale di questa edizione è in vigna:
una cena unica e memorabile, allestita tra i filari dell'azienda
Cantine dell'Averno, dal tramonto alle prime luci della sera,
sull'antico e mitico lago d'Averno. Con questa serata,
Wine&Thecity dà il via al nuovo format Tavole Nomadi, il supper
club di Wine&Thecity, che continuerà per tutto l'anno.
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