Ai Musei Reali di Torino venerdì
11 aprile si celebra dalle 17.30 alle 21 la Festa di Primavera,
un evento ricco di appuntamenti per la riapertura del Giardino
di Levante dopo i lavori di restauro finanziati con fondi Pnrr.
Si inizia alle 17.30 con la presentazione della statua in marmo
che raffigura l'allegoria della Primavera, copia fedele della
scultura di Simone Martinez realizzata tra il 1740 e il 1753,
una delle Quattro Stagioni destinate al Rondò alfieriano della
Reggia di Venaria e trasferite nei Giardini Reali in epoca
napoleonica.
Dalle 18.15, si prosegue con il Gran Ballo Ottocentesco,
organizzato dai Musei Reali in collaborazione con la Società di
Danza Torinese per rievocare il clima di slancio e coesione
sociale che ha dato impulso all'Unità d'Italia. I ballerini,
indossando splendide riproduzioni di abiti da ballo
risorgimentali, eseguiranno quadriglie, valzer, mazurke e danze
figurate sulle più belle composizioni di Giuseppe Verdi e degli
Strauss, trasportando il pubblico nell'atmosfera delle grandi
feste di corte ottocentesche.
Completa l'iniziativa un brindisi al tramonto e la visita
libera in esclusiva all'Appartamento della Regina Elena, situato
al piano terreno di Palazzo Reale, straordinariamente aperto per
l'occasione.
Il biglietto ha un costo di 10 euro per tutte e tutti, anche
per chi possiede l'Abbonamento Musei e le card turistiche, e
include l'accesso ai Giardini Reali, la visita libera
all'Appartamento della Regina Elena e il brindisi. L'ingresso è
gratuito fino agli 11 anni e per le persone con disabilità. In
caso di maltempo, il Gran Ballo di Primavera si terrà nel Salone
delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale e il brindisi nella
Corte d'Onore.
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