E-Wide, la società di servizi
energetici (ESCo) del Gruppo Tremagi, holding di Illumia, ha
completato l'installazione di un impianto fotovoltaico per
l'autoproduzione di energia elettrica per la società Illumia,
collocato sopra il tetto dell'headquarter della società
energetica bolognese.
L'impianto copre una superficie di oltre 550 mq, ha una
potenza pari a 100 kWp e una produzione annua di oltre 113 MWh.
Dell'energia prodotta, pari a 113.119 kWh, solo 74.624 kWh
saranno destinati all'autoconsumo. La restante energia prodotta
sarà destinata alla cessione in rete, una scelta che fa parte di
una precisa strategia di Illumia.
Il presidente Marco Bernardi ha annunciato l'ingresso di
Illumia nel mondo della produzione e ha presentato il piano
industriale a cinque anni, che prevede una pipeline di 100 mw
progetti rinnovabili fra nuova generazione e progetti a sostegno
delle comunità energetiche e autoconsumo che possa portare a una
capacità produttiva in grado di arrivare a soddisfare la nuova
domanda interna: "È una delle lezioni dello shock energetico del
2022: gli operatori come noi hanno iniziato a pensare ad
alternative per approvvigionarsi sul mercato. Per noi è una
svolta strategica: la crisi ha suggerito una maggiore
autosufficienza in termini di produzione interna e una minore
dipendenza dal mercato".
Matteo Carassiti, ceo di E-Wide, ha sottolineato che
"l'integrazione fra efficienza energetica e fonti rinnovabili è
la missione di E-Wide. Le sfide che vengono dal mondo
dell'energia sono sempre più complesse e a tutti è chiesto di
ripensare i comportamenti di consumo ed innovare le modalità di
produzione dell'energia".
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