Molti cattolici e non solo hanno
cantato le sue canzoni senza probabilmente sapere chi le avesse
scritte, "Povera voce", "Grazie Signore", "La pietra",
"Miserere", "Al mattino", "Il mio volto", "Aria di neve", per
citarne alcune. Il canto è stata la grande traccia che ha
lasciato Adriana Mascagni, cantautrice, allieva e amica di don
Luigi Giussani fin da adolescente.
Alcune di queste canzoni si potranno ascoltare domani, 8
febbraio alle 21 al Teatro Arena del Sole di Bologna (ingresso
libero), nel nuovo appuntamento proposto dall'Associazione
Culturale Incontri Esistenziali dal titolo "Amica del Mistero",
dedicato all'avventura artistica e umana di Adriana Mascagni.
Morta poco più di un anno fa, Adriana resta una testimonianza
appassionata di come il canto sia l'espressione più autentica
della fede cristiana. "Mi sono chiesta tante volte che cosa è il
canto. - ha scritto Adriana Mascagni -: il canto per me è il
punto più alto e sublime di tutte le arti, nel senso che la
pittura, la poesia, quando sono arte, diventano canto". Nel
corso della serata ad interpretare le canzoni di Adriana ci sarà
la voce di Valentina Oriani accompagnata da Marco Squicciarini
alla chitarra, Andrea Mascetti al violino, con Giovanni Zola, il
figlio di Adriana, voce recitante.
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