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Foibe: Calderone, 'Treno del Ricordo' molto emozionante

Foibe: Calderone, 'Treno del Ricordo' molto emozionante

Ministro del Lavoro alla tappa bolognese del convoglio

BOLOGNA, 18 febbraio 2024, 17:47

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"E' un momento molto emozionante perché oggi, 18 di febbraio, si ricorda un altro 18 febbraio del 1947 in cui il treno con i profughi istriani e dalmati, nel quale c'erano tanti bambini, si è fermato" in stazione: "in quel momento in un'Italia profondamente lacerata l'accoglienza per i nostri esuli non è stata sicuramente sensibile ed è giusto oggi ricordare quei momenti e quell'esodo di italiani in terra d'Italia: io credo che sia importante". Così, intervenendo alla tappa bolognese del viaggio de 'Il Treno del Ricordo-L'esodo giuliano dalmata', la ministra del Lavoro, Marina Calderone.
    Alla stazione di Bologna, insieme ala ministra, anche il sindaco della Città, Matteo Lepore e il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, Giammaria Manghi "Per me - ha proseguito Calderone - è molto emozionante perché mia madre è nata in Istria, vicino a Pola nel gennaio del 1940 e non era su quel treno solo ed esclusivamente perché la mia famiglia di origini venete ha potuto riparare a casa e, quindi tornare nelle nostre terre. Però - ha argomentato ancora - per quanto ha vissuto mia nonna, cento anni, non ha mai dimenticato la paura di quel viaggio di ritorno e, soprattutto, il dolore per avere lasciato una terra che i miei nonni avevano eletto come la terra in cui costruire la loro famiglia. Quel ricordo è rimasto con lei anche nel momento in cui la sua memoria non le consentiva di ricordare altro". Quindi, ha aggiunto Calderone, "credo che sia giusto il ricordo di quei momenti, il ricordo delle persone che hanno vissuto quella tragedia collettiva e che da italiani dobbiamo impegnarci a non dimenticare e consentire una riconciliazione per chi ancora oggi nei suoi documenti riporta in modo incredibile di esser nato in uno stato straniero quando invece è nato in Italia , in una terra italiana e la ha dovuta abbandonare solo per la furia e l'odio delle persone". Il Treno del Ricordo è un treno storico, messo a disposizione da Fondazione FS Italiane e appositamente allestito con una mostra multimediale e l'esposizione delle masserizie degli esuli.
   

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