Do ut do ha deciso di donare, grazie al contributo di PwC Italia, il mobile 'Nino' alla collezione permanente del MamBo-Museo d'arte moderna, rendendo omaggio a tutta la città dell'opera di Nino Migliori, il fotografo bolognese più amato e stimato nel panorama artistico italiano. Esposto per la prima volta ad Arte Fiera 2021 nello stand di do ut do - che fa capo all'Associazione amici della Fondazione Hospice Seragnoli, organizzazione non profit che opera nel campo delle cure palliative - il mobile è stato disegnato dall'architetto e designer Michele De Lucchi in collaborazione con il designer Alberto Nason, con un legno progettato da Ettore Sottsass per Alpi.
Si tratta di un esemplare unico, parte della collezione do ut do 2021, creato con lo scopo di proteggere le fotografie di Migliori contenute nel libro d'artista Museum, realizzato anch'esso in copia unica dalla rilegatrice d'arte Sandra Varisco e contenente le 596 immagini della mostra di Nino Migliori dal titolo 'Via Elio Bernardi, 6, ritratti alla luce di un fiammifero', esposta al Museo Civico Archeologico di Bologna nel 2021. Museum, firmato e datato da Nino Migliori, si compone di 12 volumi che vanno a formare un'opera dell'antica arte italiana della rilegatura, per un totale di 596 foto. La successione dei 12 contenitori compone il nome dell'autore delle fotografie, Nino Migliori, scritto in rosso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA