/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nebbia, errore o guasto, si indaga sull'elicottero caduto

Nebbia, errore o guasto, si indaga sull'elicottero caduto

Morto Rovagnati, lo schianto a 500 metri dall'area di decollo

BOLOGNA, 06 febbraio 2025, 18:40

di Tommaso Romanin

ANSACheck
Il luogo dello schianto dell 'elicottero a Castelguelfo di Noceto - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il luogo dello schianto dell 'elicottero a Castelguelfo di Noceto - RIPRODUZIONE RISERVATA

L'elicottero è precipitato poco dopo il decollo e si è schiantato a meno di cinquecento metri dal punto di partenza. La nebbia, l'oscurità, un guasto, un errore umano: sono le possibili cause che sta vagliando chi è al lavoro per capire cosa sia successo ieri sera intorno alle 19, quando il velivolo con a bordo Lorenzo Rovagnati, 42enne amministratore delegato del famoso gruppo agroalimentare e i due piloti Flavio Massa, 59 anni e Leonardo Italiani, 30, è caduto senza lasciare superstiti.

   L'impatto al suolo su un campo della tenuta di Castelguelfo di Noceto, il castello di proprietà della famiglia di industriali del prosciutto, ha distrutto l'Agusta Westland AW19 che ogni settimana, solitamente sempre di mercoledì, trasportava l'imprenditore dalla Brianza dove risiedeva con la famiglia al Parmense, dove era solito incontrare alcuni allevatori e collaboratori. Rovagnati è rimasto all'interno dell'elicottero, mentre i due piloti sono stati sbalzati. Sono tutti e tre morti sul colpo.

   "L'obiettivo è ricostruire esattamente la dinamica di questa tragedia, lo dobbiamo ai familiari delle vittime ai quali va tutto il nostro cordoglio", ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Parma, colonnello Andrea Pagliaro. I militari da ieri sera hanno iniziato gli accertamenti e fin dalle prime ore è in campo anche il Ris, con gli specialisti delle analisi scientifiche.

   L'ipotesi circolata ieri sera all'arrivo dei soccorritori trova conferma dalle verifiche del giorno dopo. L'elicottero sarebbe precipitato in verticale, dopo un tentativo di decollo non andato a buon fine, con una manovra per portarlo al di sopra del livello della fitta nebbia che dal pomeriggio era scesa sulla pianura tra Parma e Fidenza. A quel punto c'è stato un problema, forse un guasto, forse uno sbaglio di un pilota, che ha provocato la devastante caduta. L'area è stata sequestrata su disposizione della Procura di Parma con il procuratore Alfonso D'Avino, che coordina le indagini. Le salme sono a disposizione dell'autorità giudiziaria per le autopsie ed è stata disposta l'acquisizione anche della documentazione informatica relativa al volo.

   Oltre ai Ris, a Noceto sono arrivati anche gli operatori dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo. Il team investigativo, in coordinamento con la Procura, ha analizzato il relitto, identificando i resti nell'area dell'incidente, per acquisire elementi utili alla ricostruzione. Ai fini dell'inchiesta non saranno invece disponibili i dati del registratore di volo (la cosiddetta scatola nera), perchè l'elicottero non ne era dotato: la normativa aeronautica vigente non ne prevede obbligatoriamente l'installazione a bordo di aeromobili del tipo coinvolto nell'incidente.

   Ma è anche il momento del lutto e del dolore. Di "una perdita difficile da accettare" ha parlato Luciano Casiraghi, sindaco di Biassono, in Brianza, dove vivono i Rovagnati. "Lorenzo - ha ricordato - è stato un giovane buono, onesto ed operoso, amato e stimato da tutti coloro che lo conoscevano in azienda e non solo. La sua perdita è difficile da accettare per tutti noi".
"L'intera comunità dell'azienda, in ogni parte del mondo, si stringe attorno alle famiglie in questo momento di grande dolore", si legge in una nota del gruppo Rovagnati. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza