Il Bologna è arrivato alla sosta
battendo 5-0 la Lazio e prendendosi il quarto posto. Riprende il
cammino a Venezia, domani alle 15, dove sarà chiamato a
difendere il posizionamento Champions e Vincenzo Italiano invita
dimenticare il passato e prepararsi a una battaglia: "Sarà una
partita tosta, se andiamo a vedere gli ultimi risultati del
Venezia (quattro pareggi con un solo gol subito contro Lazio,
Atalanta, Como e Napoli) dobbiamo essere consapevoli che dovremo
fare una grande partita e ribattere colpo su colpo, perché ogni
squadra ha fame in relazione al proprio obiettivo. Durante la
sosta non abbiamo avuto tutti i giocatori e i sudamericani sono
arrivati solo oggi: sappiamo che ci sono delle difficoltà che
dobbiamo affrontare".
In primis le assenze di De Silvestri, Lykogiannis e Castro:
"Lollo ha la febbre, Lykogiannis ha preso una botta alla
caviglia, Santi è squalificato e ha rimediato una botta in
nazionale, ma fortunatamente non è nulla di grave". In attacco,
quindi, spazio a Dallinga: "Sarà della partita, ha avuto una
settimana in più per prepararsi, può darci una mano e avrà la
possibilità di giocarsi le sue chance: ha tanta voglia di
dimostrare il suo valore". Ci fosse bisogno di un cambio in
attacco? "Odgaard".
Il tecnico ha chiuso la conferenza stampa di presentazione
della trasferta di Venezia con un pensiero per l'ex tecnico
rossoblù Thiago Motta, fresco di esonero dalla Juventus: "Mi
dispiace perché è un collega e perché è sempre sgradevole
mollare un lavoro iniziato, anche se questi sono aspetti che
conosciamo. Sono convinto che ci saranno altri momenti in cui
Thiago dimostrerà il valore del suo lavoro, come ha fatto qui a
Bologna".
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