"Giulio Lolli in Libia è stato
condannato per aver, in qualità di straniero, preso parte alla
guerra civile libica. In Italia il fatto non è previsto come
reato". Lo precisa Claudia Serafini, avvocata di Giulio Lolli.
"La struttura Majlis Shura Thuwar Benghazi - prosegue
Serafini - al tempo della seconda guerra civile libica non era
illegale, ma una coalizione militare che resisteva contro il
golpista Hafter per conto del Governo libico riconosciuto
dall'Onu - presieduto da All Serraj - come riconosciuto anche
dalla Corte d'Assise d'Appello di Roma, che ha assolto Lolli dal
reato di terrorismo con sentenza irrevocabile. Peraltro Lolli
non ha mai avuto nulla a che fare con Majlis Shura Thuwar
Benghazi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
