La morte improvvisa del re
d'Inghilterra mostra tutta la debolezza della monarchia quando
la corona finisce nelle mani del principe ereditario, un ragazzo
sciocco e sprovveduto. Tra il potere e il nuovo re interverrà un
medico veterinario, pronto a cogliere un'occasione che forse,
poi, non si rivelerà tale. Ruota attorno a questa peripezia la
trama de "Il medico dei maiali", lo spettacolo di Davide Sacco
(anche regista) in scena il 9 e 10 maggio alle 21 al Teatro
Celebrazioni di Bologna.
Protagonisti sulla scena Luca Bizzarri e Francesco Montanari
con David Sebasti, Mauro Marino e Luigi Cosimelli. La storia
parte dalla morte improvvisa del re d'Inghilterra durante
l'inaugurazione di un albergo in Scozia, ma il temporale
impedisce al medico di palazzo di arrivare a constatarne il
decesso. Tale compito viene assegnato dunque all'unico medico
presente in struttura, ma il caso vuole che sia un veterinario
(Luca Bizzarri), specializzato in maiali. Il veterinario capisce
che il re non è morto d'infarto come i consiglieri vogliono far
credere, ma sta al gioco. Nel frattempo arriva in albergo il
principe ereditario (Francesco Montanari), un giovane scialbo e,
a suo stesso dire, stupido, vestito da nazista perché stava
partecipando a una festa a tema durante il gay pride. Il
principe chiede di rimanere solo con il medico. Deve preparare
il suo primo discorso alla Nazione e non sa dove mettere le
mani. Il veterinario capisce che ha un'opportunità, ma deve
giocarsi bene le sue carte.
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