"Le elezioni presidenziali
romene sono state annullate a causa della disinformazione: è un
problema sempre più grande, il modo in cui le piattaforme
vengono utilizzate per manipolare le elezioni, e la Romania non
è un caso isolato perché l'Europa sta affrontando un forte
aumento della disinformazione". Lo ha detto l'alto
rappresentante Ue Kaja Kallas nel corso di un'intervista con la
European Newsroom, di cui l'ANSA fa parte.
"Come Servizio per l'Azione Esterna stiamo attivamente
monitorando e smascherando le campagne di disinformazione e
stiamo anche promuovendo l'alfabetizzazione digitale per aiutare
i cittadini a riconoscere le fake news", ha sottolineato. "A
proposito, il problema non sono i giovani ma piuttosto gli
anziani, che sono abituati che se una notizia stava al
telegiornale, allora era la verità. Mentre i giovani sono stati
educati anche a scuola a fare la differenza tra standard
diversi".
"Poi, naturalmente, abbiamo il Digital Services Act che
impone alle piattaforme di agire realmente contro i contenuti
illegali e la disinformazione. E deve essere usato. Le procedure
sono in corso ma sento anche che dobbiamo muoverci più
velocemente per chiarire che il motivo per cui abbiamo queste
regole in vigore è quello di proteggere davvero la nostra
democrazia, che è sempre più sotto attacco", ha evidenziato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA