La Commissione europea ha chiesto alla piattaforma di e-commerce cinese Shein di fornire documenti interni e informazioni più dettagliati sui rischi legati alla presenza di contenuti e beni illegali sulla piattaforma, oltre che sulla trasparenza dei suoi sistemi di raccomandazione e sull'accesso ai dati per i ricercatori qualificati. Lo ha comunicato il 6 febbraio l'esecutivo europeo, precisando che Shein dovrà fornire le informazioni necessarie entro il 27 del mese e, in base alle risposte che riceverà, potrebbe comportare l'avvio formale di un procedimento nel quadro del Digital service act.
Bruxelles ha aperto un'indagine nei confronti di Shein e lo scorso 28 giugno aveva già inviato una richiesta di informazioni sulle misure adottate per conformarsi agli obblighi del Dsa relativi al cosiddetto "meccanismo di notifica e azione" per la notifica di prodotti illegali, ai "dark pattern" sulle sue interfacce online, alla tutela dei minori, alla trasparenza dei sistemi di raccomandazione, alla tracciabilità dei commercianti e alla conformità fin dalla progettazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA