È stato completato oggi a Trieste
il tetto del "A Better Tomorrow Innovation Hub", il nuovo centro
di produzione e innovazione globale di Bat Italia: con la sua
posa è stato raggiunto il 50% della prima fase di costruzione
dell'impianto industriale nel sito 'Freeste' a Bagnoli della
Rosandra.
I lavori - ha reso noto l'azienda in occasione di un evento
nel sito in costruzione - procedono secondo i tempi previsti.
Per la costruzione dell'impianto oltre 20 aziende italiane si
sono aggiudicate finora commesse per oltre 30 milioni di euro.
L'inizio delle attività all'interno del centro di produzione è
previsto per la fine del 2022. "I lavori sono iniziati a
gennaio, il nostro piano è di iniziare a portare il materiale da
settembre e cominciare le nostre produzioni entro l'anno", ha
confermato la presidente e ad di Bat Italia e Area Director per
il Sud Europa, Roberta Palazzetti.
Il nuovo polo sarà realizzato in collaborazione con la
Regione Friuli Venezia Giulia, la società di infrastrutture
Interporto Trieste S.p.A. e l'Autorità di Sistema Portuale del
Mare Adriatico Orientale. Per il nuovo Innovation Hub, Bat
Italia prevede un investimento complessivo fino a 500 milioni di
euro nei prossimi 5 anni con la creazione di 2.700 posti di
lavoro stimati. La campagna di reclutamento del personale
dell'Hub ha registrato a oggi 3 mila candidature.
La struttura, è stato ricordato oggi, mira a raggiungere
elevate prestazioni in termini di sostenibilità ambientale ed
efficienza energetica.
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