/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sci: Mondiali; azzurri d'oro, "ora puntiamo alle Olimpiadi"

Sci: Mondiali; azzurri d'oro, "ora puntiamo alle Olimpiadi"

A Saalbach in festa Collomb, Della Mea, Della Vite e Vinatzer

SAALBACH, 04 febbraio 2025, 18:53

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Eccoli qua, felici come mai nella vita, i quattro moschettieri azzurri che nel parallelo a squadre dei Mondiali di Saalbach a squarciagola cantano l'inno d'Italia abbracciati sul gradino più alto del podio, il posto che gli spetta perché hanno vinto l'oro. "Stavolta viva l'Italia!" è l'urlo del lombardo Filippo Della Vite che con i compagni già guarda avanti perche "tra un anno ci sono le Olimpiadi di Cortina, l'evento più importante della nostra vita. Abbiamo dimostrato di esserci e vogliamo festeggiare ancora".
    Classe 2006, la giovanissima Giorgia Collomb è stata la azzeccatissima scelta dei tecnici italiani, trascinatrice della squadra vincendo in finale il primo scontro con la temutissima elvetica Wendy Holdener. "Devo ancora realizzare tutto questo, è tutto troppo veloce. Solo l'altro giorno ci siamo allenati e ci sentivamo veloci. Oggi vedere di essere in effetti così pronti è stato gratificante. Ho fatto un po' fatica ad adattarmi al cancelletto - ha raccontato Giorgia - ma poi ho dato il mio massimo". E si è visto.
    Il gardenese Alex Vinatzer ha invece dato in finale il punto decisivo all'Italia, dopo aver contribuito nel 2019 al bronzo ottenuto ad Åre 2019 insieme a Della Mea. "Il livello della gara è stato altissimo", ha confermato Alex "ma man mano che prendevo confidenza con il materiale è stato tutto più semplice. Abbiamo davvero dovuto fare del nostro meglio".
    Seconda medaglia nella disciplina anche per Lara Della Mea, friulana di Tarvisio: "Mi sono divertita tantissimo, siamo un team bellissimo e ci siamo caricati a vicenda. E' stato davvero bello. E' incredibile essere medaglia d'oro, non ce l'aspettavamo ma abbiamo dato davvero tutto".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza