La pedana del PalaBernes di Udine è
pronta ad accogliere la primatista mondiale di salto in alto. A
UdinJump Development gareggia domani Yaroslava Mahuchikh, 23enne
ucraina che nel 2024 ha portato a 2,10 il record iridato della
specialità, cancellando il 2,09 stabilito da Stefka Kostadinova
nel 1987.
La fuoriclasse di Dnipro, campionessa olimpica in carica, fa
il suo debutto stagionale in Friuli, dove ha già gareggiato nel
2021 vincendo con 2,00 e dove è arrivata in occasione della
conferenza stampa dell'evento, giunto alla settima edizione. "E'
bello essere nuovamente qui. Conto di arrivare il prima
possibile ai 2 metri", ha detto la stella della manifestazione
dedicata solo al salto in alto, ideata nel 2018 dal compianto
Alessandro Talotti.
Nel Salone del Popolo di Palazzo D'Aronco a Udine, dove si è
tenuto il vernissage, assieme a lei c'era anche il cubano Javier
Sotomayor, primatista mondiale dell'alto all'aperto (con 2,45) e
al coperto (con 2,43). La cittadina friulana ha così riunito i
due detentori del record iridato della disciplina. La riunione,
che sarà trasmessa in diretta da Rai Sport, inizia alle 17.45.
In pedana 15 uomini e 10 donne per un totale di 25 atleti in
rappresentanza di 16 paesi.
Tra gli italiani fari puntati sulla campionessa italiana
all'aperto in carica Idea Pieroni (Carabinieri, 1,93 di
personale), già capace quest'anno di 1,91 e sul fresco campione
tricolore U23 al coperto Matteo Sioli (Euroatletica 2002), già
vice-campione mondiale outdoor U20, salito recentemente a 2,23.
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