"Credo che il Napoli abbia ancora
più fisicità rispetto a noi. Hanno sempre una percentuale di km
percorsi più alta rispetto agli avversari, mettono densità e
qualità in campo. Dovremo essere intensi e compatti per portare
a casa i punti. Giocheremo da squadra. Non ci diamo per
sconfitti e vogliamo sfruttare ogni occasione. Sarà più
difficile della gara con il Venezia". Sono le parole di Kosta
Runjaic, in conferenza stampa, presentando la gara della sua
Udinese con la capolista di domenica sera.
"Per fermare i loro giocatori più talentuosi dovremo lavorare
come squadra - ha aggiunto -. Neres e Politano sono calciatori
che non si possono limitare solo con l'uno contro uno, ma sarà
importante comunicare bene in campo".
Circa la situazione infortunati, Giannetti ed Ehizibue sono
recuperati, mentre Davis ha accusato un attacco influenzale e
resterà a casa. Sanchez partirà invece dalla panchina: "Si è
allenato molto bene in settimana ma non posso dargli uno statuto
particolare che lo farà giocare titolare tutte le partite.
Gliel'ho detto fin dall'inizio e lui lo ha accettato. È
importante che funga da leader, non solo in campo ma anche come
comportamento e mentalità. Sa anche lui che può migliorare
ancora il suo livello di prestazioni. Contro il Napoli dovremo
andare oltre i nostri limiti".
Il tecnico tedesco non vede l'ora di vivere la sua prima
volta al Maradona: "Chi ci è già stato ci ha detto che sarà
un'atmosfera speciale, che bisogna anche assaporare. Si deve
entrare in un tunnel di concentrazione e non vedo l'ora di
giocare questa partita. Ho allenato il Legia Varsavia dove in
uno stadio piccolo si riusciva ad avere un pubblico caldo e con
tante coreografie".
Nessuna anticipazione sul modulo che sarà adottato: "La
decisione definitiva sarà presa solo domenica. Contro il Venezia
abbiamo giocato con la difesa a 4, anche per alcune assenze e
per l'infortunio di Ehizibue. Il Napoli gioca con la difesa a 4,
con i difensori centrali che partecipano al gioco, con mezzali
molto forti. Nel girone d'andata abbiamo giocato con la difesa a
3, facendo bene, ma perdendo 3-1. Domenica non sarà fondamentale
il modulo, ma la coesione del gruppo che si dovrà concentrare
ancora di più nella fase difensiva, per crearci poi delle
occasioni da sfruttare con la palla".
L'allenatore dei bianconeri friulani ribadisce di non
sentirsi battuto in partenza, anche se la vittoria dei
partenopei aprirebbe ancora di più la strada verso il quarto
scudetto: "Se faremo una prestazione di alto livello possiamo
vincere, però è vero anche che il Napoli è favorito. Ma il
calcio è uno sport aperto. Se diamo tutto in campo possiamo
farcela, non vogliamo regalare punti al Napoli".
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