"Il messaggio è molto chiaro e
forte verso chi pensa di venire in Friuli Venezia Giulia, di
aprire aziende, di sfruttare il territorio e di andarsene. Per
fortuna in regione ci sono moltissime imprese che si comportano
in modo rispettoso nei confronti dei lavoratori e delle
istituzioni, ma c'è stato anche qualcuno che pensa che il Friuli
Venezia Giulia sia terra di conquista e sfruttamento. La
manifestazione di oggi vuole evidenziare che qui si devono
rispettare i lavoratori e si deve fare imprenditoria sana". Lo
ha detto questa mattina l'assessore regionale alle Attività
Produttive Sergio Emidio Bini che ha partecipato alla
manifestazione, al fianco di sindacati e lavoratori, contro le
crisi degli stabilimenti Flex, Tirso e U-blox. Con lui anche la
assessora regionale al Lavoro Alessia Rosolen, "ribadiamo oggi
che, esattamente come su tutte le altre vertenze che hanno
riguardato il territorio e che abbiamo portato a soluzione,
stiamo lavorando ogni giorno anche per queste tre situazioni -
ha spiegato Rosolen - che sono il risultato di politiche che nel
corso degli anni hanno portato alla deresponsabilizzazione delle
aziende nei confronti del territorio. Sono tre vertenze molto
diverse - ha aggiunto l'assessore - ma lavoriamo costantemente
per un percorso che possa garantire l'occupazione e che sia
fatto anche con la responsabilità delle aziende".
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