Sindacati compatti oggi a Trieste
al corteo per chiedere soluzioni rapide per le crisi
occupazionali che riguardano gli stabilimenti di Flex, Tirso e
U-blox.
"Chiediamo alla politica - ha sottolineato Alessandro Gavagnin
(Fim Cisl) - leggi forti per contrastare le multinazionali che
arrivano sul nostro territorio, prendono risorse economiche e
non, sfruttano le competenze del personale e se vanno senza
affrontare tutti i problemi che creano a livello sociale".
Antonio Rodà (Uilm) ha ricordato che "questo territorio sta
perdendo pezzi di industria anno dopo anno, tanti insediamenti
vengono riorganizzati e c'è una perdita di posti di lavoro
evidente. L'industria - ha aggiunto - è importante per il
mantenimento del benessere e della ricchezza del territorio,
nell'industria ci sono posti di lavoro stabili, salari
dignitosi. E vogliamo che tutte le forze politiche e le
istituzioni facciano squadra insieme a noi". Per Massimo Marega
(Cgil), "servono misure generali e rapide sul fronte delle
politiche di settore, va bene la gestione delle crisi ma servono
politiche del Governo che tutelino le filiere strategiche. E per
noi, per Trieste in particolare, credo sia fondamentale
un'attenzione sul comparto manifatturiero, anche per dare
risposta alle giovani generazioni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA