"La Regione guarda con interesse allo sviluppo industriale dell'area di Coseano e più in generale del Medio Friuli e del Friuli Collinare.
Con l'Agenda FVG Manifattura 2030 l'Amministrazione regionale ha espresso chiaramente la volontà di sostenere con decisione la manifattura quale volano per la crescita economica.
In questo percorso si
inserisce il confronto con le istituzioni locali e le
associazioni di categoria per ampliare i servizi alle imprese e
attrarre nuovi investimenti sul territorio". È il commento
dell'assessore regionale alla Attività produttive e Turismo
Sergio Emidio Bini, a margine dell'incontro con il presidente di
Confindustria Udine Luigino Pozzo e il sindaco di Coseano David
Asquini.
"Il tema oggi sul tavolo - ha detto l'assessore - è l'alto
tasso di saturazione delle aree industriali regionali, con
soltanto il 7,65% di zone D1 ancora libero per nuovi
insediamenti. Proprio per questo, già con la legge
SviluppoImpresa, l'amministrazione Fedriga è intervenuta per
garantire nuove aree alle aziende che intendono insediarsi in
Regione, con il Masterplan dei complessi produttivi degradati e
anche tramite l'ampliamento dell'ambito di operatività dei
Consorzi fino a ricomprendere le zone D2 e D3, previa intesa con
il Comune interessato". "Se vogliamo rendere la nostra Regione
sempre più attrattiva - ha
sottolineato Bini -, dobbiamo proseguire su questa strada. In
questi anni i Consorzi di sviluppo economico locale hanno
dimostrato tutta la loro efficacia nell'attrarre investimenti,
distinguendosi a livello nazionale come modello di gestione. Per
questo è strategico allargare il loro perimetro d'azione, per
garantire sempre più servizi alle imprese che intendono
insediarsi". L'assessore ha ribadito all' amministrazione
comunale il sostegno e l'interesse della Regione per lo
sviluppo dell'area industriale di Coseano, anche tramite il
coinvolgimento attivo del Cosef.
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