Sulla pianura del Friuli Venezia
Giulia il 2024 risulta essere l'anno più caldo almeno dal 1901 e
"significativo è il fatto che in seconda posizione sia il 2022,
in terza il 2014 e in quarta il 2023: tutti record registrati di
recente". Lo rileva il "Report meteo.Fvg - riepilogo 2024"
realizzato da Arpa Fvg.
La temperatura dell'aria media annua a Udine è stata di 14.8
gradi, mentre la media del secolo scorso era di 12.7 gradi. Le
temperature medie dei mesi estivi, soprattutto luglio e agosto,
e di settembre, si sono mantenute su valori molto elevati "e la
sensazione di disagio bioclimatico ha raggiunto valori simili a
quelli dell'estate 2003". Considerando i giorni caldi sulla
pianura regionale, il dato 2024 è più alto di 25 giorni rispetto
alla media del trentennio 1991-2020 (42 giorni): nel 2024 quindi
c'è stato quasi un mese in più con temperature massime superiori
ai 30°C.
La temperatura media del mare, misurata a Trieste a 2 metri
di profondità, rileva il Report, è risultata di 1.9 °C più alta
rispetto alla norma (1995-2023). Le anomalie positive più
importanti si sono verificate a gennaio, a marzo, a inizio
aprile, a luglio, agosto e a settembre. Dal confronto con i dati
storici disponibili (1934-2023), aprile, con 15.1 °C, è stato il
mese più caldo mai osservato, rispetto alla media di circa 12 °C
del periodo secolare di misura.
Inoltre nel 2024, emerge dai dati Arpa, ci sono state
precipitazioni totali superiori alla norma: le misure annuali
sono variate dagli 850-1200 mm della costa (a Fossalon di Grado
1484 mm), ai 1300-1800 mm della pianura, toccando i 4400 mm
sulle Prealpi Giulie, per poi scendere sotto i 2000 mm sulle
zone alpine più interne. Mediamente su tutta la regione le
piogge sono risultate superiori del 25% rispetto alla
climatologia 1991-2020: pluviometrie annuali di questo livello
si ripresentano 1 anno ogni 5.
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