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Percepivano indebitamente reddito cittadinanza e inclusione

Percepivano indebitamente reddito cittadinanza e inclusione

Guardia Finanza, 36 denunce a Trieste. Incassati 200mila euro

TRIESTE, 19 marzo 2025, 09:28

Redazione ANSA

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Senza avere i requisiti previsti dalla legge, dunque attraverso diversi meccanismi fraudolenti, tra il 2023 e il 2024 hanno percepito il reddito di cittadinanza o l'assegno di inclusione per oltre 200mila euro. Per questa ragione i militari della Guardia di finanza della Compagnia di Trieste hanno denunciato 36 persone alla Procura della Repubblica.
    I finanzieri del Gruppo di Trieste in alcune circostanze hanno accertato un'evidente sproporzione tra i dati dichiarati in sede di presentazione dell'istanza all'Inps e le reali disponibilità economiche dei percettori e rispettive famiglie.
    Tra gli indebiti percettori ci sono anche molti stranieri extracomunitari che avevano presentato domanda attestando falsamente di essere in possesso dei requisiti minimi di permanenza in Italia.
    Durante i controlli eseguiti in esercizi commerciali della città, alcuni persone individuate come lavoratori dipendenti, sono risultati percettori del reddito di cittadinanza pur avendo omesso di informare l'Inps dell'avvio di attività di lavoro dipendente. In altri casi i lavoratori erano impiegati "in nero" senza formale assunzione.
    Gli accertamenti sono stati anche estesi al nuovo "Assegno di Inclusione", che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza e anche in questo le Fiamme Gialle hanno individuato indebiti percettori.
   

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