Punta a rafforzare la
collaborazione su ricerca, innovazione e formazione nei settori
dell'acqua e dell'economia circolare, la nuova convenzione tra
l'Università di Trieste e l'Università di Udine con Ausir,
Autorità Unica per i Servizi Idrici e Rifiuti del Friuli Venezia
Giulia, e i principali gestori dei servizi idrici e ambientali
del territorio regionale.
Il documento è stato presentato e firmato questa mattina nella
sede della Regione Fvg di Trieste, alla presenza del presidente
Massimiliano Fedriga.
L'accordo, siglato in precedenza nel 2019, si rinnova con
l'intento di promuovere progetti di ricerca applicata,
iniziative congiunte di alta formazione, la partecipazione a
bandi competitivi, oltre alla valorizzazione di dati, esperienze
e infrastrutture tecniche condivise. Sostiene l'attività dei
master interateneo già avviati con la collaborazione dei gestori
pubblici, tra cui quello in "Tecnologia e Management del Ciclo
Idrico Integrato" e quello in "Economia Circolare e ciclo
integrato dei Rifiuti". Il presidente di Ausir, Andrea Delle
Vedove, ha sottolineato come sia "una convenzione quadro che
mostra l'importanza di una forte sinergia tra tutti i soggetti
coinvolti".
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