Da ieri sera Testaccio, un angolo di
Roma che più Roma non si può, è provincia di Leicester. Merito
di Claudio Ranieri, figlio del "sor Mario", quello che aveva la
macelleria in piazza. Claudio, si sente oggi tra le strade di
Testaccio, "quello che da piccolo nel quartiere chiamavano "er
fettina" ma anche "er pecione"", ovvero in romanesco uno poco
abile. Ma di strada Claudio ne ha fatta da quando giocava nel
"Dodicesimo Giallorosso". Un bel po' di decenni per dimostrare
che "pecione" non lo è affatto ma anzi da ieri sera è proprio un
Re e persino d'Inghilterra. Un Re che però partorito dalla Lupa.
E così Testaccio, culla della Lupa giallorossa da ieri è
anche tana delle volpi, i Foxes, come vengono chiamati i
supporter del Leicester. Il Roma Club Testaccio, il più antico
club di romanisti, si è già idealmente gemellato coi cugini di
Leicester e sfoggia uno striscione per "Claudio Core Testaccino
campione d'Inghilterra". E per domenica 15 maggio il quartiere
si prepara ad una festa.
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