/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cherkaoui, 'apro il Romaeuropa 2023 con Ukiyo-e'

Cherkaoui, 'apro il Romaeuropa 2023 con Ukiyo-e'

Immagini di un mondo fluttuante aperto a oriente post pandemia

ROMA, 05 settembre 2023, 17:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

A proposito del Giappone, cui fa riferimento lo spettacolo che aprirà domani sera il Romaeuropa Festival 2023, 'Ukiyo-e', il suo creatore e coreografo Sidi Larbi Cherkaoui preferisce parlare "di geografia piuttosto che di cultura, del luogo e delle persone come lo abitano". E di "geografie del nostro tempo" parla Fabrizio Grifasi, direttore artistico della manifestazione, che grazie alla cultura creano nuove connessioni nel segno del cambiamento e dell'innovazione, cui si rifà il programma che prevede 90 spettacoli per circa 300 appuntamenti, da domani al 19 settembre.
    "Non è un lavoro sul Giappone, ma si nutre delle sue suggestioni e viene dopo il lavoro sulla Cina creato nel 2005 per il Corpo di ballo del Grand Theatre di Ginevra di cui nel frattempo sono diventato direttore e questo 'Ukiyo-e' è la prima novità - spiega il coreografo, uno oggi dei più importanti a livello internazionale e che anni fa è stato anche direttore artistico a Roma del festival Inequilibrio - Nel rapporto con l'oriente, in cui trovo nutrimento per ricostruire me stesso, ho anche inteso cercar di riaprire linee di energia dopo la pandemia. Il titolo si rifà al senso della parola giapponese e vorrei fosse inteso come: Immagini da un mondo fluttuante. Non era questo il momento di fissarsi, ma semmai quello di farsi nuovamente trasportare senza meta".
    Lo spettacolo, realizzato col sostegno della Repubblica Svizzera della Città di Ginevra e dell'Istituto Svizzero a Roma, apre la collaborazione triennale di Romaeuropa col governo fiammingo e sarà replicato il 6 e 7 settembre nella cavea dell'Auditorium Parco della musica, dove il 10 e l'11 debutterà 'Exit above' di Anne Terese De Keersmaeker con la compagnia Rosas, mentre il 12 sarà la volta di un live di Jeff Mills con la musica elettronica in dialogo con altri strumenti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza